Reopening of adoptions in Romania? The issue is addressed in Petitions Committee

www.aibi.it
8 March 2010

Google translation:

Date: 08-03-10

Reopening of adoptions in Romania? The issue is addressed in

Petitions Committee

A first step to ensuring a family for abandoned children

Romania?

Monday, March 22, the Petitions Committee of the European Parliament

organized a meeting where we discuss a petition filed by

Ai.Bi., on 30 July for the reopening of adoptions

International in Romania.

The Petitions Committee of the Parliament considered

eligible petition in which the association had requested that the

Parliament itself is activated with each instrument to push the government

of Bucharest to amend the law on adoption and re-open so the

adoptions.

In an official statement, the European Parliament had announced that the

petition had been judged appropriate for a first formal examination and had

specified that the matter falls under the competence of the European Union.

The Petitions Committee had therefore requested a technical opinion to

European Commission, which was considered the possibilities for

European Parliament in Bucharest to address a resolution to

urging Romania to follow the recommendations of the UN Committee on

regarding adoption.

Recall that in the Recommendations of the UN Committee had asked the

Bucharest government to "consider the elaboration of a

new law to protect children and ensure the procedures for

international adoption in accordance with the Hague Convention. "

The meeting of 22 March will provide an opportunity to discuss the

question. Participate in the hearing chairman of Ai.Bi. Marco

Griffin who was the first signatory of the petition promoted

association.

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Data: 08-03-10

Riapertura delle adozioni in Romania? La questione viene affrontata in Commissione Petizioni

Un primo passaggio per garantire una famiglia ai bambini abbandonati della Romania?

Lunedì 22 marzo la Commissione Petizioni del Parlamento Europeo ha organizzato un incontro in cui si discuterà la petizione presentata da Ai.Bi., lo scorso 30 luglio, per la riapertura delle adozioni internazionali in Romania.

La Commissione Petizioni del Parlamento Europeo aveva ritenuto ammissibile la petizione in cui l’associazione aveva chiesto che il Parlamento stesso si attivasse con ogni strumento per spingere il governo di Bucarest a modificare la legge sull’adozione e riaprire così le adozioni internazionali.

Con una nota ufficiale il Parlamento Europeo aveva comunicato che la petizione era stata valutata idonea a un primo esame formale e aveva specificato che la materia rientra tra le competenza dell’Unione Europea. La Commissione Petizione aveva quindi chiesto un parere tecnico alla Commissione Europea, nel quale è stata considerata la possibilità per il Parlamento Europeo di indirizzare a Bucarest una risoluzione per sollecitare la Romania a seguire le Raccomandazioni del Comitato ONU in materia di Adozione.

Ricordiamo che nelle Raccomandazioni il Comitato ONU aveva chiesto al Governo di Bucarest di “prendere in considerazione l’elaborazione di una nuova legge di tutela dell’infanzia e garantire le procedure per l’adozione internazionale in conformità con la Convenzione de l’Aja”.

L’incontro del 22 marzo sarà quindi l’occasione per discutere della questione. All’audizione parteciperà il presidente di Ai.Bi. Marco Griffini, che è stato il primo firmatario della petizione promossa dall’associazione.