Data: 08-04-15
Congo. Si intensifica l’attività diplomatica per risolvere il blocco delle adozioni. Le missioni dell’Autorità Centrale francese e del Parlamento Europeo
pittella
Due missioni diplomatiche si sono svolte nei primi giorni di aprile 2015 con l’obiettivo di accelerare la soluzione del caso relativo al blocco delle adozioni nella Repubblica Democratica del Congo. La prima ha visto il presidente del gruppo dei Socialisti e Democratici del Parlamento Europeo, Gianni Pittella, e il vicepresidente della Commissione parlamentare a Bruxelles Ue/Africa-Caraibi-Pacifico, Cecile Kyenge, recarsi a Kinshasa per affrontare l’argomento con il premier e il ministro della Giustizia congolesi. La seconda è stata invece portata avanti dall’Autorità Centrale francese per le adozioni internazionali che ha immediatamente comunicato l’avvenuta riunione tra i suoi rappresentanti e quelli dei ministeri congolesi interessati presso il Ministero degli Affari esteri e della Cooperazione internazionale di Kinshasa.
“Le adozioni in Congo potrebbero presto ripartire. Il premier Augustin Matata Ponyo e il ministro della Giustizia congolese, Alexis Thambwe Mwamba, ci hanno rassicurato circa la volontà del governo di sbloccare e facilitare il processo di adozioni fermo ormai dal 2013”. Lo dichiarano in una nota congiunta il presidente del gruppo dei Socialisti e Democratici al Parlamento europeo, Gianni Pittella, e il vice presidente della commissione parlamentare a Bruxelles Ue/Africa-Caraibi-Pacifico, Cecile Kyenge, al termine di un incontro a Kinshasa, nella Repubblica democratica del Congo, con il premier e il ministro della Giustizia congolesi.